
Quando ho iniziato a lavorare a Caldaro ho immaginato un progetto dall’anima rock, che mescolasse le meravigliose uve di questo territorio con tecniche e vinificazioni contemporanee. Qualcosa che andasse fuori dagli schemi e diventasse una sperimentazione per i vini del futuro. Sono nati così i vini di #ProjectXXX eXplore – eXperiment – eXclusive. Oggi, a distanza di otto anni, sono 32 etichette che raccontano la mia storia qui, e sono espressione del mio percorso. Il mio preferito? Il prossimo che uscirà, la sorpresa del 2022. Intanto, nelle prossime settimane, vi racconterò alcuni dei miei preferiti. Iniziando da quello a cui sono più legato quest’anno, L’Étranger, un vino rosso da uve Sirah, vendemmiate nel 2019, da pochi e selezionati filari che producono solo 10 ettolitri, su un terreno rivolto a ovest, porfirico e calcareo, proprio come sul Rodano dove questo vitigno ha il suo terroir d’elezione. Molto sapido, ha grande eleganza data dall’affinamento di due anni in barrique. Intenso e speziato.